Ricostruire un’evento di sparo è un’attività complessa. Bisogna tener conto perforazioni, rimbalzi, penetrazioni, espulsioni di bossoli e prestare attenzione a ogni reperto balistico rinvenuto.
Bisogna cercare di ricostruire le traiettorie, dedurre un’ordine temporale dei vari colpi esplosi, conteggiare il numero di assalitori, considerare eventuali spostamenti di autori e vittime.
Il modo migliore è farlo sul campo, in un laboratorio che ricostruisca gli elementi balistici salienti di una scena del crimine che ha visto coinvolte armi da fuoco.
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Laboratorio erogato presso il XXI Corso Nazionale Teorico-Pratico di Criminalistica e Scienze Forensi. Salice Terme, (PV), coordinato dal dott. Vincenzo Agostini, biologo forense.