Con Je suis Charlie Eva Luna Mascolino ha vinto, nel 2015, il Premio Campiello Giovani, la sezione dedicata ai racconti di uno dei premi più prestigiosi del panorama letterario italiano. Una storia disarmante, ambientata a Parigi e nella piccola Lentini (SR), che smantella la facile retorica dei giorni moderni un pezzo alla volta, senza che il lettore se ne renda conto, finché non è troppo tardi.

Nel 2021 il racconto è stato pubblicato da Divergenze Editore, nella collana (ec)citazioni – collezione di alta moda del pensiero. Un’edizione raffinata; la copertina è in cartoncino naturale di pura cellulosa ecologica, marcato a feltro su entrambi i lati e non plastificato; la carta interna è Arena ivory bulk extralusso a grammatura 140; tutte le copie della prima tiratura sono singolarmente numerate, da uno a millecinquecento, con inchiostro naturale da bacche di sambuco; e la grafica curatissima è di Virginia Covoni.

Oltre al magnifico racconto di Eva Luna Mascolino, il volume comprende una sua appendice critica, l’introduzione di Emanuela Ersilia Abbadessa e la mia postfazione.

Un libro che consiglio sinceramente, al di là della mia partecipazione al progetto editoriale. Oltre che una  lettura meravigliosa, è una gioia tenere in mano l’oggetto “volume”, senza dimenticare che tutti i proventi, sia dell’autrice che della casa editrice, saranno donati a Onlus e progetti sociali.

Si può acquistare in libreria, sul sito dell’editore, su Amazon, Ibs, e in tutti i maggiori store italiani.